Nei due giorni la piazza sarà animata da momenti di spettacolo: si potranno mungere le mucche in pieno centro, imparare a ballare le loro danze tradizionali con il gruppo folklorico del dipartimento La Savoie e gustare la tipica tartiflette (piatto unico a base di patate, formaggi locali e lardo) e il famoso diot (salsiccia) della Savoia. E poi salumi, formaggi, foie gras, confettture, ecc.
Com’e noto, fra Chambéry e Torino esiste un profondo legame storico. Unite per sei secoli sotto l’autorità di Casa Savoia, le duecittà hanno svolto in tempi diversi il ruolo di capitali del Ducato di Savoia. Nel 1860, la Savoia ha votato per l’annessione alla Francia, mentre l’anno successivo Torino diventava la capitale dell’Italia unita.Questa lunga storia condivisa è presente ancora oggi in tanti settori: architettura, patrimonio, storia, cultura.
Perfettamente integrata, un’importante comunità italiana partecipa da tempo allo sviluppo di Chambéry e della Savoia. Fra i due versanti delle Alpi, un gemellaggio ha concretizzato nel 1957 questo legame privilegiato, che vede moltiplicarsi gli scambi istituzionali, scolastici, universitari, economici, culturali, sportivi, associativi..
Nell'ambito del mercatino torinese ci sarà anche « Un vache de Manège » : una giostra-teatro ecologica, ovvero una giostra che funziona.. mungendo le mucche. Per grandi e piccini.