L’aperitivo futurista, frutto di miscelazioni nate per provocare e stupire, è riproposto lunedì 14 aprile nell’ambito del ciclo “E’ l’ora del Vermouth” in via Belfiore 14/C.
Protagonisti saranno Fulvio Piccinino, noto barman ed esperto conoscitore della cucina futurista, e il Vermouth Cocchi, storico vermouth di Torino secondo la ricetta originale di Giulio Cocchi a base di moscato.
Da anni Piccinino si occupa di ricerche storiche analizzando le 18 polibibite proposte dai futuristi e presentandole in numerosi seminari in giro per l’Italia. Dalle 17 terrà un breve incontro sulla “miscelazione futurista”, illustrando le tecniche su due cocktail particolari, a base ovviamente di vermouth. Dalle 18.30 inizierà l'aperitivo futurista, aperto a tutti con cocktail e stuzzichini d'epoca.
Le polibibite scelte per la serata saranno:
AVANVERA: creazione di un torinese – l’ingegnere Cinzio Barosi- si basa sul vermouth a cui si aggiunge vino arzente Poli o brandy e Strega. L’accostamento della polibibita è piuttosto classico, la decorazione assolutamente innovativa. Su un vassoio si trovano mandorle tostate, fette di banana, caffè tostato, e ancora acciughe, fette di pomodoro e formaggio Parmigiano. Al centro del vassoio si pone il bicchiere e si invita il cliente a mangiare, appunto “A vanvera” alla ricerca del giusto abbinamento personale.
SIMULTANEA: Ideata dal piemontese dottor Vernazza, è il primo “Mangia e Bevi” nella storia della miscelazione italiana. Ispirato a un classico cocktail di inizio ‘900 – l’Adonis - viene rielaborato con vermouth, brandy e vernaccia di Oristano, accompagnato da datteri, prosciutto peperoncini e grana.
Vermouth Anselmo
via Belfiore 14/C Torino
Aperto tutti i giorni, dalle 18.30