Anche se la bella stagione si fa aspettare (questo mese di marzo è il più freddo degli ultimi cinquant’anni), la primavera fa sempre rima con Pasqua e con le uova di cioccolato.
A Torino, choco-capitale d’Italia, sotto questo aspetto non c’è che l’imbarazzo della scelta, basta fare una passeggiata in centro per incontrare le vetrine delle pasticcerie e dei caffè storici che espongono piccoli capolavori preparati con il cibo degli dei.
Nell’atelier di Guido Castagna, in via Maria Vittoria 27/c (dove ci accoglie un elegantissimo ‘buffet’ di ovetti, drageées e praline, è lo stesso padrone di casa a presentarci le sue novità. Tra queste Pedro, il nuovo ‘ uovo - personaggio dell’anno’, che con tanto di baffoni e sombrero piace a grandi e piccini, nelle versioni al latte e fondente.
Nasce invece da una collaborazione con Slow Food, Chontalpa, uovo con cioccolato fondente 74% da cacao presidio Slow Food Mexico. Prezzi per tutte le tasche: si va dai 18 ai 180 euro (per l’uovo di 3 kg in fondente ‘vestito’ con un foulard di seta, che piacerà sicuramente ai più stilosi). L’appuntamento in tv con Guido Castagna è alla Prova del Cuoco di sabato 30 marzo alle 12.30 circa, con la creazione inedita ‘La sorpresa nell’uovo’: “Anziché il calassico oggettino – spiega Guido Castagna – nell’uovo al cioccolato abbiamo inserito una torta anch’essa al cioccolato, croccante di nocciola, pistacchio e sale maldon”.
Da copiare, per chi ha voglia di stupire con un’idea last minute, oppure semplicemente da mangiare con gli occhi.
Sempre in via Maria Vittoria, salendo verso piazza San Carlo incontriamo la bottega di Guido Gobino, che conferma l’interesse per l’arte contemporanea legata al territorio proponendo quest’anno due uova di cioccolato sviluppate da due studi di giovani designers torinesi, vincitori, con il progetto ‘Ovolutions’, del concorso Paratissima 2013. In entrambi i casi le uova diventano oggetti di design: i nomi di queste creazioni? Uovo ³ e Ovo, entrambi prodotti in edizione limitata e numerata.
Si trovano solo nelle botteghe di Milano e Torino e presso la fabbrica storica di Gobino di via Cagliari 15/b a Torino.
E’ invece in via Fratelli Carle 40 la boutique Odilla Chocolat che presenta, oltre al classico uovo, un’intera fattoria con animali di cioccolato: pulcini, galline, agnellini, coniglietti, tutti realizzati artigianalmente dal maître chocolatier Gabriele Maiolani, Maestro del Gusto e partner dell’ Ecole du Grand Chocolat, con il cioccolato Odilla: un blend fondente, miscela delle varietà più pregiate di cacao che creano, incontrandosi con il latte, sfumature di colore e gusto.
E ancora non poteva mancare Luca Montersino: oltre alle bellissime uova pasquali ‘linea adulti’ (vere opere d’arte e di gusto, dall’uovo nocciolato, a quello con frutta, fino all’uovo con cremino) e ‘linea bambini’ (creazioni che i bimbi mangeranno con gli occhi: l’uovo –coniglio, Nemo, tartaruga,papero, funghetto) ‘la novità assoluta 2013 – ci conferma lo stesso Montersino – è lo Stratosferico, l'uovo a strati in tre gusti, due strati di cioccolato al latte farcito con la nostra crema gianduja, senza grassi e realizzata con ben il 46% di nocciole, oltre a zucchero, latte, cacao'. Gli Stratosferici ( 'La vera sorpresa - aggiunge Montersino - la scoprirete gustandoli' sono 'declinati' nelle versioni con meringa, pasta di meliga o granella di nocciole (circa 19,90 Euro, da Eataly www.eataly.it, da 29,90 uova linee adulti e bambini).
E a chi sta cercando ‘dolci ‘ giustificazioni per peccare di gola a Pasqua, ricordiamo che il cioccolato (fondente) oltre a darci una carica di energia, e’ ricco di antiossidanti, molecole che contrastano i radicali liberi con effetto antiage, di protezione cellulare,di prevenzione da malattie cardiovascolari e neurodegenerative